
Guazzabuglio è un’opera narrativa evocativa e sospesa, un racconto illustrato che si muove in equilibrio tra realtà e immaginazione. Una storia intensa e visionaria che si insinua ai margini della quotidianità, dove una porta socchiusa sul fantastico può rappresentare una fuga da se stessi… oppure l’inizio di una trasformazione interiore profonda.
In Guazzabuglio, ogni pagina è un passo dentro un universo onirico, dove le certezze vacillano e la luce della ragione tremola, proiettando ombre più oscure e significative. Le parole si fondono con le immagini per creare un racconto denso di simbolismo, adatto a chi ama perdersi tra suggestioni visive e riflessioni interiori.
È un’opera che non dà risposte facili, ma invita a interrogarsi, a varcare soglie sottili, a lasciarsi attraversare dal dubbio e dalla meraviglia.
Guazzabuglio è un’opera narrativa evocativa e sospesa, un racconto illustrato che si muove in equilibrio tra realtà e immaginazione. Una storia intensa e visionaria che si insinua ai margini della quotidianità, dove una porta socchiusa sul fantastico può rappresentare una fuga da se stessi… oppure l’inizio di una trasformazione interiore profonda.
In Guazzabuglio, ogni pagina è un passo dentro un universo onirico, dove le certezze vacillano e la luce della ragione tremola, proiettando ombre più oscure e significative. Le parole si fondono con le immagini per creare un racconto denso di simbolismo, adatto a chi ama perdersi tra suggestioni visive e riflessioni interiori.
È un’opera che non dà risposte facili, ma invita a interrogarsi, a varcare soglie sottili, a lasciarsi attraversare dal dubbio e dalla meraviglia.